Anche quest’anno, il 22 e 23 giugno, con un’anteprima il 20 giugno, a Monte Vidon Combatte, un grazioso borgo storico nella Valle dell’Aso tra la provincia di Ascoli Piceno e quella di Fermo, si svolgerà “Lavandaso”, la festa della lavanda della Valle dell’Aso, che quest’anno celebra la XII edizione.

La manifestazione è nata nel giugno 2012, dall’idea di Roberto Ferretti, che è stato il primo a coltivare la lavanda in questa valle, dandogli soprattutto un carattere turistico e di valorizzazione paesaggistica del territorio, ricco di borghi storici e di colline coltivate, di notevole bellezza.

Dal 2017, la festa si svolge nel piccolo e grazioso borgo medioevale di Monte Vidon Combatte, in provincia di Fermo, organizzata dall’Amministrazione Comunale, dalla Pro Loco e dall’Associazione “Agrituraso-Marche. Turismo Relazionale Integrato” di cui Roberto Ferretti è presidente.

I giorni di festa, con i suoi variegati ed interessanti eventi, sono anche un contributo per la rivitalizzazione di un borgo che, come tanti borghi italiani dell’entroterra, è custode di un tesoro culturale immenso, a rischio di estinzione a causa dello spopolamento che sembra inarrestabile.

 

Dal 2012, nella Valle dell’Aso e nelle altre località delle Marche, sono stati impiantati numerosi campi di lavanda ed altre specie di fiori e piante officinali, e dal dicembre del 2023 è stata costituita una associazione culturale da parte dei coltivatori di lavanda chiamata “Giardini di lavanda nelle Marche” che, al momento, comprende 14 aziende dislocate in diversi borghi e località delle Marche.

La visita di queste aziende permetterà non solo una pausa gradevole, immersi nei profumi e nei colori della lavanda ed altri fiori, ma anche una occasione da cogliere al volo per conoscere veramente le Marche, una regione non così blasonata come altre che godono di una celebrità consolidata storicamente, ma che presenta bellezze e attrazioni a volte inaspettate.

Da quest’anno, a LAVANDASO, l’organizzazione degli eventi dedicati alla lavanda, come il mercato, il convegno e il seminario sull’impiego degli oli essenziali nel trattamento delle colture orticole biologiche, è affidata all’associazione culturale “Giardini di lavanda nelle Marche”.

 

Ecco il programma:

MONTE VIDON COMBATTE (Centro Storico)

20- 22-23 giugno 2024       XII edizione

LAVANDASO – Fiori ed erbe nelle Marche

Organizzata dall’AMMINISTRAZIONE COMUNALE, con la collaborazione della PRO LOCO, dell’associazione aps “AGRITURASO-MARCHE. Turismo Relazionale Integrato”, con l’Ass. Cult. “GIARDINI DI LAVANDA NELLE MARCHE”, la società “TERRITORIO MAESTRO”.

 

PROGRAMMA DI LAVANDASO 2024.

Presso la “PALOMBARA”

Per i giovedì di Monte Vidon Combatte: “Aspettando Lavandaso”

Ore 21,00 – “La Lavanda nel mondo dei fiori: storie, leggende e curiosità”.

Incontro con Barbara Ronchi della Rocca e Claudio Porchia, con presentazione dei libri “Mondo dei Fiori”, di Barbara Ronchi della Rocca e “La Lavanda” di Guido Rovesti.

La narrazione di Barbara Ronchi della Rocca e di Claudio Porchia si intreccia con una Sinfonia floreale, con Soeun Jeon (Soprano), Carlo Assogna (Tenore). Lulu Chen  (Soprano), Elena Stamera (Piano), Coro AMARCORO. Verranno eseguite arie dedicate ai fiori di G. Donizetti, E.P. Tosti, L. Delibes, G. Verdi.

La canzone tradizionale cinese “Molihua” (fiori di gelsomini), cantata dal coro, e il brindisi della Traviata di Verdi concluderanno la serata…. con un calice di vino.

Presso la “PALOMBARA”

Ore 16,00 – Apertura del Mercato della lavanda, a cura dell’associazione “Giardini di lavanda nelle Marche”, con laboratori di distillazione, confezione di sacchetti di lavanda, animazione per bambini,  ecc.

Presso la “TANA DI TINA”

Ore 16,30 – “L’arte di apparecchiare la tavola con i fiori”, a cura di Barbara Ronchi della Rocca, esperta di buone maniere e di storia del galateo. Presenta Claudio Porchia.

Presso “LA PALOMBARA”

Ore 17,00 – “La LAVANDA a 360 gradi: storia, botanica, coltivazione, raccolta, distillazione, trasformazione in prodotti, uso cosmetico, medicinale, alimentare, commercializzazione” . Convegno a cura dell’Associazione Culturale “Giardini di lavanda nelle Marche”Presso “LA BOTTAIA”

 

Ore 18,30 – GIOIELLI DEL GUSTO.  Aceto non Aceto di fiori erbe spontanee, frutta e verdure”, con ANGELA MOSTI.

Angela presenterà e farà gustare i suoi splendidi prodotti. Ci racconterà come è riuscita a creare “l’aceto non aceto” di fiori, piante e frutti, fermentati lentamente, che danno sapori e profumi incredibili e vengono usati in cucina su ogni pietanza.

Presso la “CHIESA DI SAN BIAGIO”

Ore 19,30 – “Concerto a lume di candele e profumo di lavanda del Trio Rubens” con arpa, viola e flauto. Musiche di Fauré, Ibert, Part e Buendia. Sofia Marzetti (Arpa). Carlo Piergallini (Viola) , Dante Milozzi (Flauto)

Presso il “GIARDINO SEGRETO”

Ore 21,00Cena “Co’ li VINCISGRASSI” a cura della Pro Loco

Presso “LA PALOMBARA”

Ore 9,00 (Raduno) e Ore 9,30 (Partenza)

“Passeggiata tra fiori, erbe selvatiche e storia”, con L’Associazione Sportiva Dilettantistica Valtenna. Passeggiata da Monte Vidon Combatte a Collina Vecchia e ritorno (7 km). Sosta a Collina Vecchia per ammirare i resti dell’antico incasato, appartenuto al vescovo di Fermo fin dall’anno mille e abbandonato definitivamente, a causa di smottamenti e terremoti, verso il 1934. A Collina Vecchia è prevista una sosta per conoscere erbe e fiori selvatici sotto la guida di Marisa Nanni.

Ore 12,30: Al ritorno dalla passeggiata, brunch per i partecipanti al Vecchio Borgo di Monte Vidon Combatte a cura di Territorio Maestro, con prodotti della Valdaso.

Presso “LA PALOMBARA”

Ore 16,00 – Apertura del Mercato della lavanda, a cura dell’associazione “Giardini di lavanda nelle Marche” con laboratori di distillazione, confezione di sacchetti di lavanda, animazione per bambini.

Presso “IL GIARDINO SEGRETO”

0re 16,00 – Il “Conto della Vergara” apertura del mercato delle delizie della Valdaso, a cura di “Agrituraso-Marche. Turismo Relazionale Integrato”.  La denominazione “Conto della vergara” si ispira alle fiere e ai mercati agricoli al tempo della mezzadria dove il mezzadro, ed in particolare la “Vergara” (contadina), riusciva a mercanteggiare i prodotti “che sfuggivano all’occhio del padrone” ed il cui ricavato andava a beneficio esclusivo della famiglia del mezzadro (pollami, uova, ortaggi ed erbe selvatiche, tessuti di lino e di canapa, oggetti di artigianato in paglia o vimini, come cappelli e ceste, ecc.)

Presso “LA PALOMBARA”

Ore 17,00 – Illustrazione del “Progetto OliEssBIO,: Produzione e impiego di oli essenziali in orticoltura biologica”. A cura dell’Università di Urbino e del Gruppo Operativo OLI ESSENZIALI MARCHE

Presso “IL GIARDINO SEGRETO”

Ore 18,00 – Slow Food: “Dai Sibillini all’Adriatico uno storytelling di Comunità”. A cura di Annalinda Pasquali (Presidente Slow Food Dei Porti-Fermano)

Presso “LA BOTTAIA”

Ore 19,00 – “Italea: viaggio nelle radici marchigiane”. Presentazione da parte del gruppo di ITALEA MARCHE del progetto del “Turismo delle Radici” del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale all’interno del progetto PNRR e finanziato da Next Generation EU.  

Presso “LA PALOMBARA”

Ore 20,00 – Concerto di Michele Pecora, cantautore

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–          “LA VALDASO”, a cura dell’ECOMUSEO della Valle dell’Aso e della sua identità”, presso il “Borgo Vecchio” e la “Bottaia”. Durante tutta la manifestazione di sabato 22 e di domenica 23 giugno, resterà aperta la mostra che ci porterà alla scoperta di una valle, dai Monti Sibillini all’Adriatico, ricca di storia, arte, natura e tradizioni.

 

–          DURANTE TUTTA LA MANIFESTAZIONE di sabato 22 e di domenica 23 giugno si potranno gustare, presso il TEATRINO al Borgo Vecchio, prodotti e leccornie del territorio a cura di “TERRITORIO MAESTRO”

 

–          Anche in questa edizione continua la collaborazione con ROSARIA TORQUATI, Artista Designer di Monte Urano (FM), autrice dei pannelli informativi sulle peculiarità del territorio e delle locations, realizzati graficamente ed artisticamente su teli di canapa tessuti a telaio, come azione di recupero di un’arte antica.

–          DOVE DORMIRE. Per info telefonare all’Associazione “AGRITURASO-MARCHE. Turismo Relazionale Integrato. APS” ( +39 349 8382510 (?), e-mail: info@scentella.it). Agli abbonati di VITA IN CAMPAGNA verrà praticato uno sconto del 10%.

I PROTAGONISTI

 

Barbara Ronchi della Rocca.

Esperta di storia del galateo e di cucine delle corti reali, autrice di libri di successo dedicati alle buone maniere, collabora con numerosi giornali e reti televisive. È stata consulente del Quirinale e docente dell’ANCEP (Associazione Nazionale Cerimonialisti Enti Pubblici). È apprezzata consulente dell’arte di ricevere, insegnando a riscoprire il gusto delle sfumature e delle piccole cose, dal non dimenticare le nostre tradizioni al non rassegnarsi mai alla banalità del cattivo gusto.

 

Claudio Porchia

Giornalista scrive su diverse riviste e quotidiani, collabora con case editrici, curando siti internet e promuovendo eventi culturali in particolare su gastronomia e storia dell’alimentazione. Come scrittore ha al suo attivo numerose pubblicazioni con diverse case editrici. Attualmente cura le rubriche eno-gastronomiche della rivista Viaggi del Gusto magazine Dal 2014 è presidente dell’Associazione Ristoranti della Tavolozza e dal 2015 cura la Guida ai Ristoranti della Tavolozza. Dal 2017 è direttore artistico del Festival nazionale della Cucina con i Fiori, e tiene regolarmente corsi di formazione su comunicazione nella ristorazione e su accoglienza rivolti a studenti e ristoratori. In particolare è docente di corsi di formazione su utilizzo di fiori eduli in cucina.

 

Soeun Jeon

Coreana di nascita, italiana di nazionalità, approda all’Accademia di Osimo per poi perfezionarsi con Campogalliani, Tonini, Celletti, Zedda, Scotto, Zeani, Corelli. Dopo aver frequentato il Master “Amici del Loggione del Teatro alla Scala” di Milano e “all’Accademia Chigiana” di Siena, Soeun viene invitata all’Accademia Verdiana di Busseto dove ha perfezionato il canto con il Maestro Carlo Bergonzi. In men che non si dica diventa il fiore all’occhiello dell’Accademia e ben presto debutta al Teatro Regio di Parma dove la sua interpretazione di Violetta, nell’opera La Traviata, è un grande successo. Nel corso della sua carriera ha ottenuto molte soddisfazioni, anche vincendo importanti concorsi internazionali. Ha fatto parte del cast di prestigiose produzioni operistiche quali: la Traviata (Violetta) Teatro Regio di Parma, Modena, Ferrara, Lucca, Livorno, Siena e Seoul. Rigoletto (Gilda) Londra, I Puritani (Ivira) Seoul, La Cambiale di Matrimonio (Fanny) Rossini Opera Festival di Pesaro, La Boheme (Mimi) Teatro dell’opera di Roma, Seoul, Requiem di Verdi Lingotto di Torino, Busseto, Lucca, Parma. Ha lavorato per la Ricordi e realizzato un video per la RAI di “La cambiale di Matrimonio” di G. Rossini. Ha inciso il Requiem di Verdi con l’orchestra Toscanini di Parma. Attualmente e’ direttrice artistica presso “Internationa Music School dall’ass. culturale D.M.S per il Teatro” ed è Culture Manager of Italy joys elegante international culture and media group di Hong Kong.

 

Carlo Assogna  

Carlo Assogna è nato e vive in Abruzzo.

Si è dedicato fin da giovanissimo al canto, perfezionandosi in tecnica vocale a Bologna.

Svolge da anni intensa attività concertistica in Italia e all’estero. Tra le numerose produzioni a cui ha preso parte: i Carmina Burana di Carl Orff, il Requiem di Mozart, la Nona Sinfonia di Beethoven, lo Stabat Mater e Petite Messe Solennelle di Rossini.

Si esibito a Berlino con l’orchestra di Kiev in un repertorio di arie d’opera e romanze napoletane.  

Ha inciso come solista numerosi cd: Canti della Terra d’Abruzzo, I capolavori di Lorenzo Perosi, La Passione secondo San Giovanni di Francesco Corteccia, La Musica Sacra di Antonio Di Jorio e Dormir …Sognare”, romanze e duetti dalle più celebri operette di Antonio Di Jorio.

Ha debuttato nei ruoli di varie opere: Don Pasquale, Elisir d’amore, Traviata, Rigoletto, Trovatore, Aida, Otello, Nabucco, Tosca, La bohème, Madama Butterfly e Turandot

(Sua è la voce che ha accompagnato negli ultimi anni la partenza della Maratona di Roma da Piazza Venezia)

 

Associazione culturale di coltivatori marchigiani di lavanda “GIARDINI DI LAVANDA NELLE MARCHE”. E’ stata costituita il 4 dicembre 2023 e comprende 14 coltivatori di lavanda delle Marche. La sede è a Petritoli (FM), in C.da Sant’Antonio, 4. L’Associazione Culturale Produttori Marchigiani di Lavanda ha lo scopo di favorire lo sviluppo e la promozione della lavanda nelle Marche; diffondere la conoscenza e le virtù della lavanda e delle altre piante officinali; promuovere lo sviluppo di colture (aromatiche in genere) con sistemi biologici che portano ad una valorizzazione ecosostenibile del territorio, anche dal punto di vista delle risorse idriche, e che favorisce la biodiversità; valorizzare il territorio marchigiano, dei piccoli borghi in particolare e del paesaggio rurale.

 

Associazione di promozione sociale “AGRITURASO-MARCHE. Turismo Relazionale Integrato. APS”. L’associazione è nata nel 2007. La sede è a Petritoli (FM), in C.da Sant’Antonio, 4. Presidente: Roberto Ferretti.

L’associazione intende sostenere lo sviluppo di un sistema turistico integrato nelle aree interne e nei piccoli borghi storici, prevalentemente rurali, del territorio della Regione Marche, a partire dalla Valle dell’Aso, preservando l’identità territoriale e storica, attraverso una modalità di turismo relazionale integrato che sviluppi conoscenze e relazioni fra le risorse e i soggetti della comunità locale e che favorisca relazioni con l’esterno per creare legami turistico-culturali con altre comunità italiane e straniere.

 

Dante Milozzi

Si è diplomato al Conservatorio di Santa Cecilia in flauto a Roma nel ‘78 con il massimo dei voti sotto la guida del M° Angelo Persichilli. Si è perfezionato successivamente in flauto con Conrad Klemm, Gustav Scheck e Peter Lukas Graf, in musica da camera con Riccardo Brengola e Dino Asciolla e in direzione d’orchestra con Lu Ja ed Alun Francis. E’ stato docente di flauto in vari conservatori italiani ed ha tenuto molte masterclass in Italia ed all’estero. Dall’86 è 1°flauto dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Nel corso degli anni ha spesso collaborato con le piu’ grandi orchestre italiane tra le quali la ”Scala” per piu’ di 2 anni dal ‘97 al ‘99 e con i più famosi direttori come Bernstein, Giulini, Pretre, Muti, Mazeel, Temirkanov, De Burgos etc.

 

Carlo Piergallini

Inizia lo studio del violino all’età di sette anni sotto la guida del M° Stereu Bratchkov per passare successivamente alla viola, strumento con il quale nel 2017, consegue presso il conservatorio G.b. Pergolesi di Fermo, il diploma biennale di secondo livello con il massimo dei voti e la lode. Nel 2019 consegue, sotto la guida del M°Alessandra Gentile, il diploma biennale di secondo livello in musica da camera con il massimo dei voti e la lode. Ha suonato e collabora con l’Orchestra Internazionale d’Italia, con Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro, con la Sinfonietta Gigli, con l’Orchestra da Camera delle Marche, con la Mannheimer Ensemble, con l’Orchestra del Settecento Italiano, con il Marco Santini String Quartett, con la “Vox Poetica Ensemble” e con la cappella Musicale della Cattedrale di Macerata.

 

Sofia Marzetti

si è diplomata in Arpa nel 2011 con lode e menzione d’onore presso il Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara (classe di E. Boscherini) e negli anni 2014 e 2015 consegue, presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma, con il massimo dei voti, i Diplomi Accademici di II Livello in Arpa (classe di E. Degli Esposti) e in Musica da Camera (classe di P.Maurizzi). Si è affermata nel panorama musicale sia come solista che in formazioni cameristiche, esibendosi in sale da concerto e festival musicali sia in Italia che all’estero e ottenendo diversi premi in importanti competizioni.  

Dal 2014 affianca all’attività concertistica quella didattica ottenendo incarichi di insegnamento di arpa presso: il Conservatorio “C. Gesualdo da Venosa” di Potenza,  l’Accademia Musicale Pescarese ed attualmente presso il Conservatorio “F. Torrefranca” di ViboValentia.

 

Angela Mosti

è la titolare di un’azienda agricola nel cuore della Toscana, a Montecastello in provincia di Pisa. Con amore trasforma i prodotti della terra in gioielli del gusto, per gli occhi e per il palato. Dopo anni di studio e sperimentazione ha creato i suoi “non acetoottenuti dalla fermentazione di frutta, fiori e verdura. Tutti i “non aceto” sono ottimi su ogni pietanza, dove la fantasia può far osare e sognare ogni persona in cucina. I prodotti di Angela sono di nicchia, d’eccellenza, sono prodotti esclusivi a cui è arrivata in punta di piedi con la passione nel cuore.

 

A.S.D. (Associazione Sportiva Dilettantistica) Valtenna

L’A.S.D. Valtenna da 46 anni si occupa della promozione dello sport come movimento benessere/stile di vita. Negli anni si sta dedicando con successo alla promozione del territorio e dei borghi marchigiani abbinando le camminate alla bellezza della natura e al valore della storia locale. Quindi l’A.S.D. Valtenna si propone come volano di promozione del benessere e del territorio in stretta collaborazione con le amministrazioni locali.

Marisa Nanni,

Guida naturalistica presso AIGAE Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche.

 

Territorio Maestro

E’ un’attività economica sorta nel cuore di Monte Vidon Combatte, che si occupa di promozione delle eccellenze del territorio. Un progetto di Economia di Relazione Integrata che vuole funzionare da Hub di Territorio dove i protagonisti sono i produttori di eccellenze, l’artigianato, l’arte nelle sue varie forme e la cultura. La cornice è la sala “Bottaia”, un’antica cantina per la conservazione del vino sapientemente restaurata e riportata a disposizione del territorio. 

 

Annalinda Pasquali (Presidente Slow Food Dei Porti-Fermano)

Annalinda Pasquali. Ha conseguito un dottorato di ricerca in “Ambiente, territorio e sviluppo sostenibile nella progettazione regionale” presso la facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli studi di Urbino. E’ stata docente a contratto presso le Università di Trento, Politecnica delle Marche, Macerata; cultrice della materia – Geografia – all’Università di Urbino e Verona; docente esperta in diversi Istituti d’Istruzione secondaria Superiore. Attualmente insegna presso il liceo “Einaudi” del Polo “C. Urbani” di P. S. Elpidio (FM). È autrice di numerosi saggi e alcune monografie di geografia umanistica. È stata ed è componente di sodalizi, Istituti culturali, Associazioni, Fondazioni culturali e Commissioni per la parità di genere. Dal 12 dicembre scorso è presidente di Slow Food dei Porti – Fermano.

 

ITALEA MARCHE

è il gruppo che ha vinto il bando del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per realizzare il progetto di TURISMO DELLE RADICI nella Regione Marche. È un gruppo appassionato, costituito da profili personali e professionali che combinano una grande biodiversità generativa. Questo gruppo è composto da travel designers specializzati in forme di turismo autentico ed esperienziale, guide ambientali escursionistiche, accompagnatori turistici e travel blogger, artisti ed esponenti del panorama culturale, esperti in enogastronomia e sostenibilità, genealogia, marketing territoriale e comunicazione digitale. Cittadini del mondo, quindi multilingue, ma allo stesso tempo ben radicati nella terra d’origine. A questo gruppo è affidato il compito di accogliere gli emigrati e i loro discendenti, fino alla quarta generazione, per far conoscere e far vivere le loro radici.

 

Michele Pecora (Cantautore)

Nel 1977 vince il Festival di Castrocaro con il brano “La mia casa”. Nel 1979 incide “Era lei”, canzone che ottiene un grande successo. Nel 1980 è la volta di “Te ne vai” (firmata dallo stesso Pecora e da Adelmo Fornaciari, futuro “Zucchero”) con cui partecipa al Festivalbar, rinnovando il successo. Nello stesso periodo scrisse anche il testo della canzone “Canterai se canterò”, su musica di Franco Battiato e Giusto Pio, incisa da Catherine Spaak[4]

Ha partecipato come autore e direttore d’orchestra al Festival di Sanremo 1995 con il brano “Rivoglio la mia vita”, interpretato da Lighea.  . È spesso ospite di alcuni programmi televisivi come I migliori anni e Quelli che il calcio. Da gennaio 2019 partecipa alla trasmissione Ora o mai più, in onda su Rai 1.

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