La Cassa forense ha indetto il bando per l’assegnazione di contributi per l’acquisto di strumenti informatici necessari per l’esercizio della professione forense. Il bando in questione è reperibile su Bando n. 1-2024 strumenti informatici (cassaforense.it).

Vediamo di cosa si tratta.

Requisiti di partecipazione

Destinatari del bando sono gli iscritti alla Cassa o all’Albo con procedimento di iscrizione alla Cassa in corso che:

•non sono stati sospesi dall’Albo, né cancellati;

•sono in regola, alla data di pubblicazione del bando, con le prescritte comunicazioni reddituali (Modelli 5) dal 1975 e per i pensionati dall’anno successivo al pensionamento;

•sono in regola, alla data di presentazione della domanda, con il pagamento dei contributi previdenziali alla Cassa, sia iscritti a ruolo per gli anni successivi al 2000, sia in fase di riscossione diretta, anche se non sono stati oggetto di preventivo accertamento;

•non hanno beneficiato di altre prestazioni erogate tramite bandi a sostegno della professione emanati nel 2024;

•non hanno percepito analoga prestazione erogata dallo Stato e/o da altri Enti;

•non hanno percepito il contributo in forza del bando n. 1/2023. 

Il contributo erogabile

Il contributo erogabile, fino a esaurimento dell’importo complessivo di € 1.800.000,00, è pari al 50% della spesa complessiva, al netto dell’IVA, sostenuta, a partire dal 1° gennaio 2023 e sino alla data di pubblicazione del bando, per l’acquisto degli strumenti informatici necessari per l’esercizio della professione forense.

Il contributo predetto verrà erogato solo per l’acquisto dei seguenti strumenti informatici, limitatamente ad uno per ciascuna tipologia:

– desktop pc; – notebook; – monitor; – monitor con webcam microfono casse audio integrale; – tablet; – cuffie, auricolari, microfono; – webcam; – stampante multifunzione laser; – sistema video ed audio per videoconferenze; – lavagne interattive e sistema audio video per video conferenze; – licenza antivirus e software per la gestione degli studi legali e relativi applicativi e aggiornamenti; – firewall; abbonamento per l’utilizzo di piattaforme per videoconferenze; – dispositivi per l’archiviazione, server protezione e/o condivisione dei dati dello studio; – abbonamento e/o acquisto di servizi di cyber security per la protezione delle reti professionali dello studio legale.

Non può essere erogato il contributo per un importo inferiore a € 300,00 o superiore a € 1.500,00;

Le domande prive di sottoscrizione o carenti degli elementi essenziali che consentano l’individuazione dell’istante o l’oggetto della richiesta si considerano come non presentate. In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità degli elementi formali della domanda e delle dichiarazioni rese, anche da terzi, l’istante dovrà produrre, nel termine perentorio di 15 giorni dalla relativa comunicazione e a pena di esclusione, le dichiarazioni, integrazioni o regolarizzazioni richieste da Cassa Forense. 

La domanda di partecipazione e la graduatoria

La domanda di partecipazione al bando in questione va inviata sino alle ore 24,00 del 15 luglio 2024, esclusivamente tramite l’apposita procedura on-line attivata sul sito internet della Cassa www.cassaforense.it. .

Detta domanda va corredata di copia delle fatture di acquisto dei suddetti beni.

I contributi erogati saranno assegnati secondo una graduatoria formata in ordine crescente dell’ammontare del reddito netto professionale relativo all’anno 2022. In caso parità di reddito prevarrà la minore età anagrafica e, in caso di ulteriore parità, la maggiore anzianità di iscrizione alla Cassa forense. Con la presentazione della domanda si autorizza Cassa Forense a pubblicare sul sito internet la graduatoria senza indicazione del nominativo, ma con:

•codice meccanografico/numero di protocollo della domanda,

•reddito netto professionale relativo all’anno 2022;

•data di nascita e numero di anni di iscrizione alla Cassa forense.

La Cassa forense si riserva di effettuare controlli, anche a campione, sulla veridicità della documentazione prodotta e delle autocertificazioni del richiedente. 

 

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